Domani, sabato 27 settembre, alle 16:05 il kick-off dello United Rugby Championship. Allo stadio Lanfranchi le Zebre Parma ospitano gli scozzesi dell’Edinburgh Rugby. La partita sarà in diretta anche su Sky Sport. In casa degli zebrati gialloblù il clima è di grande attesa per una nuova stagione, che si apre con tante novità sportive ed extrasportive.
Coach Massimo Brunello e il suo staff hanno preparato con attenzione il debutto e comunicano la formazione ufficiale. I quindici in campo saranno: Pani; Belloni, Bertaccini, Mazza, Gesi; Da Re, Fusco; Licata (C), Stavile, Ruggeri; Krumov, Canali; Pitinari, Di Bartolomeo, Hasa. A disposizione: Ribaldi, Buonfiglio, Neculai, Ortombina, Volpi, Locatelli, Dominguez, Farias. Convocati anche: Quattrini, Nocera, Prinsloo e Montemauri.
“Siamo carichi ed entusiasti di iniziare il campionato in casa nostra – dichiara coach Brunello – che rappresenta un n plus che spero che ci faccia bene. È sempre bello giocare le prime partite insieme ai nostri tifosi. Abbiamo di fronte una sfida importante e dobbiamo stare con i piedi piantati per terra. Di fronte abbiamo una squadra tosta, che lo scorso anno ha centrato i play-off. Sarà dura tenere testa, ma il nostro obiettivo è essere competitivi in ogni partita, stare attaccati agli avversari con tutte le nostre forze, creare loro tanti dubbi. La chiave della partita, a mio parere, sarà una buona gestione delle fasi statiche, una buona gestione al piede, tanto territorio, restando nella loro metà campo il più a lungo possibile.”
Esordio in URC anche per Giovanni Fava, presidente del nuovo cda delle Zebre Parma. “Inizia una stagione – afferma il presidente Fava – ed inizia un’avventura. Abbiamo lavorato nel corso dell’estate per allestire una squadra che principalmente rispondesse alla nuova filosofia della rinnovata governance societaria. Puntiamo dritti alla creazione di una franchigia di sviluppo utile al rugby italiano e a tutto il movimento, sapendo di prenderci qualche rischio dal punto di vista agonistico, ma con la serenità di chi deve portare a termine la missione di rendere stabile ed utile il percorso delle Zebre a Parma e in Italia. Abbiamo un forte responsabilità, che sentiamo senza esserne intimoriti. Ma abbiamo sulle spalle soprattutto l’onere di conquistare questa piazza e di costruire un’identità solida di club. Le strutture ci sono, gli atleti ed i tecnici anche. Adesso serve un pizzico di fortuna e tanta consapevolezza da condividere con tutti coloro che ci stanno intorno e ci sostengono. Sarà una stagione avvincente e complicata. Noi siamo pronti: buon rugby!”